Sin dall’epoca preistorica molte cavità naturali tra Lentini e Carlentini furono ampliate e utilizzate come abitazioni o luoghi di culto tra cui la chiesa rupestre del Crocifisso. Sita dove sorgeva la città greca di Leontinoi e posta alle pendici settentrionali del Colle Metapiccola e si affaccia sulla cava Ruccia guardando l’Etna. L’abitato Greco fu sostituito da una città medievale a cui risale il castello federiciano. Sebbene oggi appaia inserita in un ambiente rurale la Grotta ne costituiva il fulcro religioso. A seguito del disastroso terremoto del 1693 la città medievale è stata definitivamente abbandonata. Al suo interno possiamo vedere affreschi Bizantini di grande interesse raffiguranti Santi e il Cristo Pantocratore, immagini sacre che raffigurano la Vergine Maria. Altri affreschi sono stati trasferiti nel museo archeologico di Lentini.
